martedì 15 maggio 2012

Progetto "My me-book": la parola ai genitori

Comiciano ad arrivare i commenti dei genitori che hanno terminato il progetto "My me-book", a casa, con i propri figli. Potete leggere le loro parole nei commenti sotto a questo post.

9 commenti:

  1. Ciao a tutti, sono Michele il papà di Giulia M.
    Il lavoro che abbiamo fatto con Giulia, al di là della parte di contenuto comunque importante, è servito a far conoscere come lavorare con questo software.
    Inizialmente avevamo iniziato a lavorare in word ma vedevo che Giulia dopo i primi dieci minuti di entusiasmo si annoiava, cosi ho deciso di provare con powerpoint e ho ottenuto il risultato aspettato: ha iniziato a provare interesse soprattutto per tutto quello che riguarda le animazioni che ha fatto tutte da sola.
    Mi ha impressionato la capacità di apprendimento, dopo la prima mezzora sembrava che lavorasse con questo software da tempo.
    Avevo anche pensato di aggiungere a tutte le pagine l’audio, ma poi mi sembrava troppo.
    Ho visto il lavoro fatto in classe con gli audiolibri, molto bello e snello, scaricherò il programma e con Giulia faremo alcune prove.
    Un saluto a tutti
    Michele

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  2. Ciao, sono Nicoletta, la mamma di Gaia.
    Insieme alla mia bambina, ieri, ho trascorso il pomeriggio della festa della mamma in modo molto particolare e “formativo”: abbiamo creato insieme una presentazione sugli egizi relativa al progetto “My me-book”.
    Inizialmente ero un po’ timorosa, non sapendo da che parte iniziare. Poi, vedendo lo splendido lavoro fatto da Giulia Maestroni e dal suo papà, ho preso spunto per trascinare Gaia in questa nuova avventura!!!
    Non ho fatto molta fatica a coinvolgerla, anche se in un primo momento non aveva ben capito dove volessi andare a parare…
    Così, le ho detto di scegliere un argomento sugli egizi che l’avesse particolarmente interessata ed in breve siamo partite per questo “viaggio nel tempo” con l’aiuto di Internet e vari programmi da me utilizzati anche in ufficio (Word, Acrobat…)
    E’ stato entusiasmante vedere la crescente curiosità di Gaia durante la costruzione del lavoro. Ci siamo lasciate coinvolgere dalla reciproca smania di cercare notizie, immagini, modalità di presentare gli argomenti…
    5 ore di attività volate, senza nemmeno accorgerci del tempo che passava via veloce.
    Il risultato?
    6 pagine molto sintetiche, ma scritte con un linguaggio semplice, parole lette e rilette più volte da Gaia per essere certa che capisse tutti i concetti che avevamo trovato.
    Con queste parole vorrei ringraziare Emanuela per aver dato questa opportunità ai nostri bambini e, personalmente, per avermi inconsapevolmente fatto trascorrere una festa della mamma in modo molto originale e creativo, insieme alla mia bimba.
    Un altro modo di gustare l’essenza di essere mamma!!!!!
    Ciao a tutti e… buon proseguimento!!!!!
    Nicoletta

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  3. Ciao, sono la mamma di Marco C.,
    anche noi ci siamo imbattuti in questa nuova avventura ed abbiamo iniziato a viaggiare nel tempo come dice Nicoletta (mamma di Gaia).
    Inizialmente Marco mi sembrava un po’ scoraggiato ed impaurito dalla nuova esperienza, quasi al punto di rinunciarci del tutto.
    Poi una sera il destino è venuto in aiuto, la trasmissione Ulisse parlava degli Egizi, in particolare raccontava con grande passione la storia del faraone Ramses II.
    Marco è rimasto molto affascinato ed è stato in quel momento che ha deciso di esplorare la storia di quel faraone d’Egitto e costruirci il “My me-book” con il suo papà.
    Non nego che il lavoro è stato impegnativo, Marco ed il papà si sono ritagliati diversi momenti per diversi giorni per costruire insieme il libro: contenuti da rielaborare e semplificare, ricerca di immagini e presentazione in power point; naturalmente la parte più divertente sono state le animazioni che Marco ha scelto e curato.
    A noi genitori sembrano ancora piccoli i nostri bimbi ma quando li vedi all’opera ti rendi conto di come siano cresciuti, abbiano le idee molto chiare su quello da fare e da scegliere, credo che nuovi stimoli e metodi li facciano crescere ancora meglio e li accompagnino in modo costruttivo nel meraviglioso mondo della conoscenza.
    Grazie e buon proseguimento.
    Cristina

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  4. Elena e Roberto Valeri29 maggio, 2012 20:53

    Ciao,
    siamo Elena e Roberto i genitori di Luca.
    Abbiamo fatto poco con Luca perchè lui, dopo la riunione di Marzo tenuta da Emanuela, ha detto subito quello che voleva fare e noi l'abbiamo lasciato fare. Il suo articolo sulla Gazzetta del Cairo è nato da una "collaborazione" che Luca sta tenendo con lo zio giornalista per scrivere un manuale del giovane giornalista: vogliono scrivere un manuale che insegni ai bambini come si può diventare giornalisti e come si possono fare le interviste. E così è partito. La sua sintesi si è manifestata anche in questo caso e ne è nata un'intervista di una pagina che Luca ha fatto al faraone Tutankamon.
    A noi ha chiesto aiuto per inserire la sua foto e per commentare con lui le domande che avrebbe posto al faraone.
    Ci siamo divertiti anche noi e ci siamo stupiti nel vedere i bei lavori che fate in classe e la bravura dei bambini nel muoversi con disinvoltura tra un programma e l'altro.
    E' stata sicuramente un'esperienza positiva e ringraziamo Emanuela per avercela fatta apprezzare.
    Buon lavoro a tutti i bambini!

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  5. Ciao a tutti,
    sono Antonella, mamma di Andrea.
    Questa esprienza è stata molto positiva, Andrea si è divertito molto a ricavare le informazioni e a cercare le immagini relative agli argomenti contenuti nel suo "libro" sugli Egizi.
    Si è cimentato nella ricerca delle varie tematiche, apprendendo nuove informazioni in modo semplice e divertente per approfondire un argomento che già lo entusiasmava.
    Ha fatto il lavoro con il pc del nonno materno, quasi interamente da solo, scegliendo il contenuto e le varie immagini a suo gusto e piacimento.
    Con power point si è divertito con le transizioni e le varie animazioni, ha lavorato con entusiasmo e si è divertito molto.
    Siamo rimasti piacevolmente colpiti, anche perchè Andrea ha dimostrato di saperne piu' di noi sull' uso delle nuove tecnologie!!
    E' stata sicuramente un'esperienza che lo ha coinvolto, positiva e soddisfacente.
    Noi genitori siamo stati osservatori passivi, ma devo dire che personalmente ho imparato anche io un po' di cose sull'uso di power point!
    Ciao a tutti.

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  6. Ciao,sono la mamma di Matteo. Il lavoro che io e mio figlio abbiamo fatto è nato dall'idea di cercare un collegamento tra storia studiata a scuola e la nostra attualità. Poichè volevo che questo concetto arrivasse a Matteo attraverso qualcosa di "quotidiano" e "piacevole" per lui, ho preso spunto da un'osservazione che spesso avevamo fatto sul gran numero di pizzaioli egiziani... A questo punto è scattata la prima fase di ricerca su "google" mirata solo alle informazioni che ci interessavano, altro tema che mi interessava approfondire con lui su come usare questa "fonte" di notizie. Infine il formato usato per l'esposizione dell'articolo mi incuriosiva, non lo avevo mai utilizzato, quindi con qualche fatica e probabilmente con molti margini di miglioramento, siamo arrivati a produrre il nostro lavoro finale....

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  7. Ciao a tutti,
    sono Cosetta, la mamma di Tommaso. Tommaso ha svolto il suo lavoro a casa insieme al papà Mauro. Fin dall'inizio ha desiderato essere autonomo nelle scelte, nella progettazione e nella realizzazione della presentazione e l'intervento del papà si è concretizzato nella soluzione di problemi tecnici che non era in grado di risolvere da solo. Noi genitori gli avevamo consigliato di scegliere ed approfondire un argomento specifico, ma a Tommaso l'idea non piaceva e ha preferito preparare una presentazione generale sulla civiltà egizia. Ciò che sicuramente lo ha divertito di più è stato sperimentare le animazioni di PowerPoint e scegliere le immagini in Internet e tra le foto che aveva scattato al Museo Egizio di Torino. Penso che per lui la realizzazione di questo lavoro sia stata una soddisfazione perchè lo ha sentito come un lavoro strettamente personale. A noi è piaciuto che potesse cimentarsi in una ricerca, imparando come reperire le informazioni, rielaborarle ed assemblarle, con la consapevolezza che in rete si trova di tutto e non tutto è valido e attendibile. Tommaso si è lamentato perchè nel PC che ha usato a casa ci sono versioni vecchie sia di PowerPoint che di Office e ha riscontrato molte differenze rispetto ai programmi più aggiornati che sono in dotazione nei computer utilizzati a scuola...cercheremo di rimediare!
    Auguro a tutti un buon proseguimento del lavoro di classe per l'anno prossimo, ma soprattutto... BUONE VACANZE!
    Cosetta

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  8. Sono Sara “il piccolo aiuto” di Margherita. La mia presenza accanto a Margherita è stata solo di supporto tecnico in quanto le idee e le ricerche le ha svolte in autonomia e, anche dopo le prime indicazioni sull’uso di power point, ha saputo districarsi bene tra le varie opportunità che il programma propone.
    Forse l’unica parte noiosa del lavoro è stata la digitazione dei testi, perché è risultata un po’ lenta.
    Nel complesso per me è stata una esperienza divertente e ha entusiasmato molto Margherita.

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  9. Ciao a tutti,
    siamo Rossella e Carlo, genitori di Alessia. Ripensando al progetto My me-book ad al lavoro portato a termine da Alessia, sviluppato sulla figura dei Faraoni nell'Antico Egitto, dobbiamo dire che l'aspetto che più ci ha colpito, diremmo in maniera sorprendente, è stato sicuramente la grande capacità di Alessia nell'utilizzare il programma Power Point che a fine lavoro è diventata quasi una padronanza. Infatti, se la parte di stesura del testo ha richiesto il nostro aiuto, soprattutto per integrare tra loro tutte le varie informazioni ricavate da internet, la parte di "rifinitura" della presentazione, ovvero l'impaginazione e la scelta degli effetti speciali è stata fatta da Alessia autonomamente. Questo ha significato anche attuare diverse prove prima di scegliere l'effetto più adatto e voluto. Inoltre ha dimostrato una criticità nello scegliere le immagini da inserire nel testo. Nell'ultima pagina l'immmagine della Sfinge con il volto di Alessia.... beh, è vistosamente un'opera del papà, che si è divertito e che ha avuto l'opportunità di utilizzare Photo-Shop.
    Insomma è stata un'esperienza "da grandi": è stato come se fossimo colleghi impegnati nella realizzazione di una presentazione importante!
    Ormai le vacanze sono quasi giunte al termine perciò: ARRIVEDERCI A PRESTO E BUON ANNO SCOLASTICO A TUTTI!!!!

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